L’Associazione Mindfulness Project è nata nel 2003 dall’incontro tra ricercatori, psicologi, psicoterapeuti, formatori, counselor e insegnanti di buddhismo da anni impegnati nella ricerca di una efficace “traduzione culturale” degli insegnamenti buddhisti, così da renderli maggiormente fruibili nella nostra realtà occidentale.
Mindfulness Project è un’associazione senza scopo di lucro il cui obiettivo è di contribuire all´approfondimento del dialogo tra il pensiero occidentale e la cultura orientale, con particolare riferimento alla tradizione buddhista.
L´associazione collabora con l´Istituto Lama Tsong Khapa ma ne è indipendente e non si identifica esclusivamente con una corrente specifica del buddhismo tradizionale. Al contrario ricerca un approccio non settario proprio perché convinta che questa sia la base per lo sviluppo di un buddhismo moderno.
Il nostro approccio vuole essere aperto e in tal senso accoglie e valorizza le diverse tradizioni del pensiero buddista che ben si accordano con alcune scuole ed indirizzi della psicologia occidentale – cognitivismo, psicologia umanistica, psicologia dei valori, psicologia transpersonale, psicoanalisi junghiana, e kohutiana.
In questa ottica desideriamo esplorare le modalità teoriche, ma soprattutto pratiche, affinchè questo incontro sia una positiva risposta ai bisogni di crescita interiore e spirituale degli individui.
Vogliamo sviluppare la consapevolezza come metodo, la saggezza come essenza e la compassione come espressione.
Cultura, ricerca, formazione extra-scolastica della persona e dell´educazione sono le parole chiave per:
- contribuire alla crescita del buddismo occidentale
- promuovere l’approfondimento del dialogo fra oriente e occidente, con particolare riferimento allo studio della mente con un approccio aperto e non settario
- diffondere un approccio spirituale e transpersonale sia al counseling che alla psicoterapia
Ci inseriamo in un filone di ricerca che è attivo da diversi anni in differenti Paesi, a partire dagli incontri tra S.S. il Dalai Lama e altri Maestri della tradizione buddista con fisici, neuroscienziati, filosofi, psicologi ed economisti occidentali. Tali incontri sono promossi dall’associazione “Mind and Life”.